Anche per questa primavera 2010 l’impegno della Fondazione Angelo Frammartino ONLUS vuole essere forte, come già avvenuto negli anni passati d’altronde.
E’ questo infatti il periodo in cui, avvicinandoci alla data del 28 Aprile, compleanno del nostro Angelo, la Fondazione stessa compie il massimo sforzo per mettere a frutto un intenso inverno di lavoro a contatto con le molteplici realtà territoriali a noi vicine.
Prima di tutto le scuole, medie inferiori e superiori, con le quali si sta concludendo un intenso cammino di collaborazione reciproca, fatto di laboratori ed incontri tesi alla creazione di un luogo aperto di espressione e manifestazione delle culture di Pace nelle loro diverse forme artistiche quali quelle musicali, teatrali, della scrittura, della fotografia ed altre ancora.
Abbiamo così voluto fortemente impegnarci nella diffusione della cultura di Pace e Non Violenza soprattutto nell’ambiente giovanile e scolastico perché crediamo che una completa crescita e maturazione dei nostri ragazzi non possa prescindere dalla conoscenza e dalla vicinanza a quei valori di convivenza civile di cui ancora la nostra società dimostra di avere infinito bisogno.
Le guerre e la violenza che ancora incessantemente attanagliano il mondo sono lontane da noi soltanto geograficamente parlando, ma abbiamo la necessità di sentirle umanamente ed intimamente vicine, molto vicine se vogliamo davvero imporre un cambiamento al nostro modo non solo di vivere ma prima di tutto di pensare.
Questi laboratori scolastici divengono allora scuola di vita attiva, luoghi di contatti fra ragazze e ragazzi, paesi delle “buone pratiche” dove è possibile lo svolgimento di un incontro reale fra esperienze diverse, cioè fra le stesse diversità.
Il tutto è reso possibile dalle varie forme artistiche messe in campo dagli stessi ragazzi e con l’aiuto di volenterosi tecnici, affinché queste stesse forme d’arte siano il primo veicolo culturale della nostra voglia non solo di accettare le differenze, ma di capirle a fondo, di accettarne lo scambio e la crescita collettiva che dall’incontro di quelle diversità può derivare attraverso la loro reciproca valorizzazione.
Per tutto questo anche quest’anno vogliamo organizzare una giornata conclusiva, sabato 24 Aprile 2010, in cui il prodotto artistico di questo impegno giovanile sia messo in comune, sia mostrato alla comunità.
Ancora una volta la nostra Primavera ci porterà cioè la possibilità di stare insieme, fra le ragazze ed i ragazzi delle scuole del nostro territorio, fra musica, mostre, culture diverse e diverse passioni unite in un unica grande speranza, quella di contribuire attivamente ad un nuovo mondo possibile di pace e rispetto umano.
Perché se è vero che l’ambiente scolastico rappresenta per noi della Fondazione da sempre un interlocutore privilegiato è anche altrettanto vero che vogliamo farci da tramite affinché quell’ambiente poi si riannodi alla nostra stessa comunità tutta dando vita ad una rapporto di scambio “vivo”, ad una relazione cioè in cui le varie esperienze possano davvero essere condivise da tutti, essere per tutti fruibili in un’ottica di valorizzazione collettiva, senza limiti!
La mattina di mercoledì 28 Aprile poi saremo di nuovo insieme presso la sede della Provincia di Roma in una delle sale più belle e prestigiose di Palazzo Valentini, la sala Luigi Di Liegro.
Ed è lì che presenteremo i vincitori delle borse di studio per l’anno 2010 ed i loro progetti, altra iniziativa della Fondazione Angelo Frammartino ONLUS che ha riscosso un successo importantissimo con oltre duecentocinquanta domande inviate da giovani di tutto il mondo.
La possibilità così di destinare alcune risorse affinché dei ragazzi possano concretamente operare nel mondo della analisi e della possibile risoluzione non violenta dei tanti conflitti della terra si fa reale, anch’essa si vivifica, rendendo visibile, attraverso la nostra voglia di “esserci”, un segnale di speranza ed un segno tangibile della volontà dei giovani di impegnarsi per un mondo di Pace.
Infine ci aspetta ancora un ultimo grande appuntamento, chiamato “Marcia della Pace 2010”.
Domenica 16 Maggio la Fondazione vuole essere ancora una volta presente in quel cammino di colori, suoni e voci che da Perugia ci porterà ad Assisi, annodando così un lungo filo di speranza per un mondo migliore che sia capace di ripudiare la guerra ovunque essa attecchisca.
La marcia sarà poi preceduta nei giorni del 14 e 15 Maggio da un Meeting nazionale delle scuole denominato “Cittadinanza e Costituzione”, una occasione in più per stare assieme, per discutere e confrontarsi nel reciproco coinvolgimento delle diverse esperienze di ciascuno.
La marcia quindi, momento idealmente finale delle nostre attività primaverili, si pone come punto di arrivo ma soprattutto di raccordo con le altre molteplici realtà nazionali, perché la nostra volontà è quella di contribuire ad un grande percorso non solitario, ma assolutamente comune, assolutamente condiviso, il cammino cioè di una nuova possibile convivenza pacifica fra i popoli di tutta la terra.
Noi lavoriamo e continuiamo a lavorare, anche grazie a queste iniziative, affinché quella speranza sia sempre possibile, affinché, con l’aiuto di tante e tanti, la nostra voce risulti forte e chiara nel denunciare l’insana follia della violenza e la nostra voglia di cambiare davvero qualcosa. In meglio.
La primavera è tempo di accoglienza, di condivisione e di incontro: noi ci siamo e vi aspettiamo!