Il Prefetto di Roma ha consegnato le medaglie alla memoria ai familiari di Angelo Frammartino, Noelia Palacios Cruz, Vittorio Greco e Andrea Pau durante le cerimonia svoltasi il 9 novembre scorso a Palazzo Valentini. La medaglia ad Angelo Frammartino è stata conferita dal Presidente della Repubblica ed è stata ritirata dalla sorella Romina e dai genitori Silvana e Michelangelo.
“Gesti che dimostrano grande senso del dovere, grande coraggio, altruismo e generosità”.
Con queste parole il prefetto, Carlo Mosca, ha conferito, durante una cerimonia a palazzo Valentini, le onorificenze al merito della Repubblica e le medaglie al valor civile.
Le medaglie d’oro sono state consegnate alla memoria di Noelia Palacios Cruz la baby sitter honduregna che perse la vita in mare per salvare la bambina che accudiva, a Vittorio Greco , che perse la vita in mare per salvare due fratelli in difficoltà, ad Angelo Frammartino , giovane volontario di un’organizzazione non governativa, impegnato in una missione umanitaria in favore della popolazione palestinese, rimasto vittima di un attentato a Gerusalemme e una medaglia di bronzo ad Andrea Pau che inseguì un rapinatore in fuga.
Il prefetto ha poi consegnato le onorificenze al merito della repubblica, sottolineando l’importanza “dell’impegno quotidiano nel pubblico impiego che non ha nulla di eroico, ma senso del rispetto degli impegni”. (www.omniroma.it )
La medaglia ritirata dalla sorella di Angelo, Romina, e dai genitori, Silvana e Michelangelo, è stata conferita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in data 12 gennaio 2007 con la seguente motivazione: “Giovane volontario di un’organizzazione non governativa, impegnato in una missione umanitaria in favore della popolazione palestinese, rimaneva vittima di un vile attentato mentre passeggiava insieme a dei colleghi lungo le mura di Gerusalemme. Preclaro esempio di generoso spirito civile fondato sui più alti valori di solidarietà e pacifica convivenza fra i popoli”.
I familiari di Angelo hanno voluto nuovamente ringraziare quanti sono stati vicino alla famiglia e quanti hanno chiesto l’assegnazione della medaglia d’oro ad Angelo, tra questi: i ragazzi di Gerusalemme e di Caulonia (RC); i Consigli della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del Comune di Monterotondo; la cooperativa sociale Amandla ed il Comune di Caulonia.