La Fondazione Angelo Frammartino esprime il suo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia e agli amici di Barbara De Anna, la volontaria italiana per l’organizzazione delle migrazioni, spentasi ieri, in seguito a un attentato dei talebani che l’aveva colpita nel maggio scorso mentre lavorara per i refugiati a Kabul.
La notizia della sua morte rattrista profondamente tutto il mondo dei volontari, e degli uomini e le donne che credono nella pacee ammirano il coraggio e la generositàdi persone come Barbara, disposte a mettere la loro vita a rischio per aiutare gli altri e e far sì che a tutti sia riconosciuto il diritto di sentirsi davvero ciò che sono: uomini, donne, bambini.
Oggi il nostro pensiero e la nostra gratitudine va a Barbara e con lei a le altre vittime di quest’ennessimo brutale attentato.