E’ stata annunciata in una conferenza stampa in Campidoglio, convocata dal Sindaco Veltroni, dal Presidente Gasbarra e dal Governatore Marrazzo, l’imminente costituzione della Fondazione.
Una Fondazione che promuova i principi ed i valori della pace, della solidarietà, della convivenza, della giustizia e dell’etica nei comportamenti sociali e che difenda i diritti delle libertà fondamentali della persona e delle comunità. sono questi gli obiettivi che si pone la Fondazione ‘Angelo Frammartino’, presentata oggi in Campidoglio dal presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra , dal sindaco Walter Veltroni e dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo . La Fondazione prende il nome dal giovane volontario di Monterotondo, cittadina alle porte della Capitale, ucciso un anno fa in Palestina. Presidente della fondazione è il sindaco di Monterotondo, Lupi , ma presidente onorario è Enrico Gasbarra che, con la Giunta provinciale, si è adoperato fin dall’inizio per la nascita della Onlus: “Circa un anno fa – ha spiegato Gasbarra – ci furono i funerali di Angelo in una giornata piena di tristezza, ma anche di energia: l’energia degli amici, della mamma, del papà e della sorella di Angelo che in quella difficile situazione hanno saputo mettere tanto amore in questa impresa”. L’esempio di Angelo è, per le Autorità che hanno accompagnato la nascita della Fondazione, l’ennesima prova che i giovani sono diversi da come si dipinge nei media: “Smettiamola di raccontare che i ragazzi italiani sono privi di interessi: l’esempio di Angelo dimostra quanti ragazzi ci siano in Italia disposti a fare qualcosa per chi soffre, anche nei confronti di chi vive a molti chilometri da noi “. E il sindaco, nell’occasione, ha ricordato un altro di questi ragazzi che ha perso la vita in un momento di grande impegno: “Un ragazzo venuto dal Veneto a Roma – ha spiegato il sindaco – a lavorare per la Caritas, ma che una sera, dopo aver chiesto un passaggio per tornare a casa, si è trovato coinvolto in un incidente rimettendoci la vita “. Insieme alla Fondazione è prevista la costruzione di una Casa della Pace a Monterotondo. Dopo un lungo iter deliberativo, la casa sorgerà in un deposito dismesso dell’Atac, l’Azienda di trasporto pubblico della città di Roma. Prevista anche la costituzione di un comitato d’onore al quale, fino ad ora, hanno aderito Enrico Gasbarra , in qualità di presidente onorario, Piero Marrazzo , Walter Veltroni , Franco Marini , Fausto Bertinotti , Pierferdinando Casini , don Luigi Ciotti , il presidente dell’ARCI Paolo Beni e Guglielmo Epifani .